LA RISOLUZIONE “SULL’EDUCAZIONE IN TEMPI DI EMERGENZA E DI CRISI”

La 26ª sessione della Conferenza Permanente dei Ministri dell’Istruzione del Consiglio d’Europa si è tenuta il 28 e 29 settembre 2023 presso la sede del Consiglio d’Europa a Strasburgo, in Francia.

La conferenza ha dato un importante contributo all’attuazione delle conclusioni del 4º Vertice dei Capi di Stato e di Governo, della Strategia 2030 del Consiglio d’Europa, del Quadro Strategico del Segretario Generale e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Garantire un’educazione inclusiva e di qualità anche in tempi di emergenza e crisi è stato uno dei principali temi discussi, insieme alla riaffermazione del ruolo cruciale dell’educazione nella promozione della democrazia, dei diritti umani e dello stato di diritto, riconoscendo la necessità di un’azione decisiva per affrontare le sfide globali, rafforzando i meccanismi di attuazione dell’educazione del Consiglio d’Europa, e concentrandosi sul futuro democratico per tutti gli studenti.

Inoltre, il lancio della nuova Strategia per l’Istruzione 2024-2030 del Consiglio d’Europa, una fase preparatoria di una Convenzione Quadro sullo Spazio Europeo per l’Educazione alla Cittadinanza, una fase pilota di un toolkit per garantire il diritto all’educazione in situazioni di emergenza, il lancio dell’Anno Europeo dell’Educazione alla Cittadinanza Digitale nel 2025 e l’inizio dei lavori su uno strumento per l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale nei sistemi educativi sono state tra le proposte chiave.

Nel contesto della Conferenza, i Ministri hanno adottato la risoluzione “Sull’istruzione in tempi di emergenza e crisi”, che ha riaffermato l’impegno del Consiglio d’Europa e degli Stati Membri su questo tema, oltre a introdurre la Azioni Pilota e l’affinamento del toolkit EDURES, che si terranno nel 2024 e 2025.