Dalla primavera del 2024, quando è stato lanciato il progetto pilota EDURES del Consiglio d’Europa, sono stati compiuti significativi progressi nell’implementazione del toolkit progettato per migliorare l’istruzione durante le emergenze e le crisi. Il progetto, focalizzato sulla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in Italia, in particolare a Tolmezzo e Cividale del Friuli, ha coinvolto sei scuole — tre in ciascuna area — in un processo di autovalutazione.
Coordinata dal Direttore Regionale del Servizio per l’Istruzione, l’Orientamento e il Diritto allo Studio, Direzione Centrale per il Lavoro, la Formazione, l’Istruzione e la Famiglia del Friuli Venezia Giulia, e supportata dall’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, questa iniziativa ha visto i primi risultati che sottolineano il valore del toolkit sia per le scuole che per la regione nel suo complesso.
Nelle ultime settimane, i comuni di Cividale del Friuli e Tolmezzo hanno avviato i propri processi di autovalutazione EDURES, supportati dalle unità locali di protezione civile. Questa collaborazione è stata fondamentale nel perfezionare le applicazioni pratiche e l’efficacia del toolkit.
I mesi estivi vedranno una valutazione continua, culminando in un importante incontro a ottobre. Questo evento riunirà tutti gli stakeholder locali per sviluppare strategie per migliorare la resilienza della comunità. Gli studenti delle scuole partecipanti giocheranno un ruolo cruciale, contribuendo con soluzioni innovative e aiutando a identificare le azioni chiave per rafforzare la resilienza dei loro ambienti educativi. Il loro coinvolgimento dovrebbe portare nuove prospettive e favorire un maggiore senso di appartenenza e impegno comunitario.
Il progetto pilota EDURES in Friuli Venezia Giulia esemplifica il potere degli sforzi collaborativi nella costruzione di ambienti educativi resilienti. Gli sforzi combinati di scuole, comuni, unità di protezione civile e studenti dimostrano un approccio globale per garantire un futuro resiliente per la regione.
“Essendo il primo pilota a livello degli Stati Membri, siamo molto grati per la cooperazione di vari stakeholder a livello locale e regionale, in particolare le scuole, i comuni e la protezione civile nelle aree di Tolmezzo e Cividale del Friuli; la prossima fase, che coinvolge gli studenti nella co-creazione di azioni per la resilienza, è essenziale per mantenere la continuità dell’istruzione in futuro, anche in tempi di emergenze e crisi; i risultati sono altamente rilevanti e non vediamo l’ora di presentare le nostre scoperte agli stati membri a Strasburgo nella primavera del 2025,” ha dichiarato Patrizia Pavatti, Direttore del Servizio per l’Istruzione, l’Orientamento e il Diritto allo Studio, Direzione Centrale per il Lavoro, la Formazione, l’Istruzione e la Famiglia della Regione Friuli Venezia Giulia, in qualità di coordinatore dell’Azione pilota EDURES.
Fonte: https://www.coe.int/en/web/education/-/education-at-times-of-emergencies-and-crisis-edures-pilot-project-progresses-in-friuli-venezia-giulia-region